Nel qi gong medico ci sono parecchie pratiche ispirate ad un animale. La prima che mi viene in mente, adatta a quest’autunno che si sta trasformando in inverno è la tigre, che Kazu sta eseguendo nella foto. Quando i cinesi praticano ispirandosi ad un animale, non simulano l’animale ma allenano alcune caratteristiche che gli attribuiscono,
Ad esempio la tigre selvaggia, che vive libera in natura, ha ispirato una serie di pratiche che sviluppano grinta, forza e determinazione come quelle che la tigre ha sviluppato per sopravvivere.
La potenza della tigre serve per affrontare la difficoltà della vita, per affrontare le malattie di stagione, o quelle croniche che non danno tregua.
Nella pratica della tigre che proponiamo, si può lavorare in maniera egregia su problemi respiratori, ma anche su muscoli, articolazioni e legamenti. Praticata con costanza può aiutare molto per l’ artrite, problemi alle spalle – gomiti-polsi, traumi sportivi e molto altro.
Altro animale studiato in mille pratiche è il mitico drago. Nella pratica il cui video abbiamo postato sul nostro sito; i movimenti giocosi del drago sciolgono la rigidità della schiena e di tutte le articolazioni del corpo e il corpo recupera flessibilità. Non solo, con la pratica regolare è possibile ottenere risultati interessanti su: mal di testa, mal di schiena, dolori lombari, dorsali e cervicali.
