Parecchi amici del qi gong mi hanno chiesto la ricetta del natto e volentieri la posto. Il natto è un alimento prezioso proteico che va a lavorare sulla densità ossea e sullo sciogliere i grassi nel sangue, concettualmente è irresistibile, ma ha un sapore forte e bisogna essere certi che piaccia. Il mio consiglio è provarlo prima o in un ristorante giapponese o surgelato nei negozi di cibi orientali, per potere decidere poi anche con il gusto, se è opportuno imparare a farlo o meno. Il natto è un cibo tradizionale giapponese di antica tradizione, che viene fatto con fagioli di soia cotti e una

Sole caldo, i germani che si lasciano trasportare dall’acqua, qi gong, quiete, tranquillità, il corpo leggero, il respiro sempre più sottile e… c’ è anche l’altro cigno!!! E’ ufficiale, ci sono ancora due cigni nel laghetto. Con un pò di fortuna arriveranno i piccoli e magari anatre a cui farli allevare. Tranquilli, vi terrò informati

Dall’inizio dell’anno ho introdotto quotidianamente il natto nella mia alimentazione con soddisfazione sempre crescente. Mi piace concettualmente come alimento ed ho una serie di aspettative, ma in realtà lo trovo delizioso e quindi è gioco facile. Sto studiando varie modalità d’uso (è la volta buona che imparo l’inglese, con il giapponese invece non ho possibiltà di sorta) e provo ed invento ricette. Finalmente ho in mano la ricetta giusta, non così lontana dai nostri sapori, per fare provare il natto a chi vuole esplorare con me. NATTO CON VERDURE GRIGLIATE (per 4 per

Qi gong al parco dopo mesi di pratica a casa. Ad ottobre era arrivata una coppia maestosa di cigni, la femmina in pochi giorni aveva ripreso la migrazione invece il maschio era rimasto. Che bello rivederlo! Nel laghetto solo germani maschi, sospettosi e diffidenti che si sono tenuti bene alla larga. Probabilmente le femmine stanno già covando. Questo rafforza la tesi cinese che è già primavera. Il cigno

Avete presente il seitan giapponese che oramai troviamo anche nel supermercato del paese, niente colesterolo, per 100 grammi 18 di proteine vegetali e 120 calorie? C’è un prodotto calabrese per molti versi affine. Preparato  partendo da  farina di frumento Cappelli, farina di legumi o soia, olio extravergine di oliva, sale e spezie. Commercializzato dal 2002 tramite passa parola ed internet. Ha un buffo aspetto di carne o di affettato, sicuramente si propone come alternativa. Ma è un prodotto di qualità e il sapore deve essere buonissimo. Da provare. Ora vado a fare colazione con il mio

Continua l’esplorazione nel mondo del natto. Ormai sono 28 giorni che lo mangio quotidianamente con vera soddisfazione. Si possono fare arrivare le spore di Bacillus subtilis var natto, dal Giappone (www.nattomoto.net) oppure dagli Stati Uniti (www.gemcultures.com). Oppure più semplicemente comprare del natto surgelato, mescolare con la soia cotta e tenere al caldo a 40°per 10 – 12 ore. Il natto giapponese surgelato si trova nei negozi di cibi orientali molto forniti. A Milano lo trovo da Kathay, in via Rosmini 11(www.kathay.it). Nonna Oshizu ha prolungato le ferie a Okinawa, mi ha

Pratica per  tonificare e nutrire i reni, deposito dell’energia vitale. Direzione nord Posizione seduta con la schiena diritta Preparazione: rilassare il corpo, acquietare la mente, praticare la respirazione addominale più morbida e dolce possibile. La lingua è appoggiata sul palato dietro agli incisivi, il perineo è lievissimamente basculato in avanti per chiudere il piccolo circuito. Le mani con i pugnetti dolcemente chiusi, sono morbidamente appoggiate sulle cosce Respirazione addominale più lenta possibile. L’attenzione resta focalizzata nell’area centrale fra i due reni,

Pratica di ricarica che nutrE i reni  ed  idrata i polmoni. Fatta quotidianamente cura anche la tosse secca, l’asma e il naso chiuso. Posizione in piedi oppure seduti diritti con le gambe distese. Ciclo da 7 ripetuto per 5 volte. Direzione nord Preparazione: rilassare il corpo, acquietare la mente, regolare il respiro che diventa quieto, sottile e profondo. Appoggiare la lingua sul palato, dietro agli incisivi e sollevare molto leggermente il perineo per chiudere il circuito della piccola circolazione. Esecuzione: Inspirazione dal perineo fare salire il qi lungo la colonna, poi sul collo