La pratica del qi gong medico segue il cambiamento climatico e va accordata alle stagioni.
In Primavera l’energia è florida, intorno a noi tutto si sviluppa in modo rigoglioso ed esuberante. Nella natura spesso gli animali hanno il periodo del calore, segno che l’energia yang scorre molto velocemente nel corpo. Nel nostro corpo l’energia ha lo stesso andamento: è in crescita. In primavera bisogna praticare l’energia yang per produrre trasformazioni, crescita e sviluppo
In Estate l’energia arriva all’apice, la natura e la vegetazione arrivano alla massima espansione. Nell’uomo l’energia yang arriva a l massimo livello nel Dantian Inferiore, negli organi e nei meridiani. In questa condizione i praticanti possono percepire facilmente i propri movimenti energetici. Si possono fare pratiche dinamiche, molto attive, sempre all’aperto e si può anche disperdere.
In Autunno c’è un progressivo raffreddamento, le piante si racchiudono e si lasciano cadere le foglie, l’energia va verso la radice. Analogamente gli esseri viventi iniziano a non disperdere e a raccogliere l’energia al proprio interno. Nel qi gong medico si raccoglie energia nel Dantian Inferiore senza disperdere, si immagazzina e si accumula: quindi tecniche di quiete.
In Inverno fa molto freddo, gli esseri viventi risparmiano risorse e cercano di conservare l’energia all’interno. Anche gli alberi non hanno attività all’esterno e concentrano l’energia all’interno, nelle radici. Noi dobbiamo difendere e proteggere la nostra energia per impedire alle energie patolgene, ad esempio il vento di entrare. Praticare qi gong medico al caldo in stato di quiete, senza disperdere energia.